Apple Business Connect: cos’è e come funzionerà
Grandi notizie per le aziende da casa Apple!
Apple Maps, oggi, sta integrando in se un nuovo strumento che consentirà all’ormai diffusissimo servizio di mappe di competere ancora meglio con Google. La new entry consentirà ai proprietari di attività commerciali di aggiungere, gestire ed aggiornare le proprie informazioni sulla piattaforma, inclusi dettagli chiave come orari di lavoro e posizione, foto, offerte e promozioni e tanto altro ancora. Per fare ciò, l’azienda sta lanciando un nuovo portale web chiamato Apple Business Connect, che consente alle aziende di gestire la propria presenza su 1,5 miliardi di dispositivi Apple da un’unica dashboard.
Il servizio era in gestazione da molto tempo in casa Apple. Sebbene fosse stato lanciato per la prima volta nel lontano 2012, Apple Maps si è affidata per anni ad un sistema semplificato chiamato Apple Business Register, un programma creato per aggiornare gli elenchi di Maps con le informazioni commerciali delle varie attività. Il problema cardine di questo sistema è che si affidava totalmente a dati di terze parti forniti da partner come Foursquare, Yelp e Tripadvisor.
Per fare un confronto diretto con la casa di Mountain View, Google ha consentito agli imprenditori di gestire le proprie inserzioni sin dal 2005, anche se da allora il suo prodotto, ora chiamato Google Business Profiles, ha subito numerosi cambi di nome e aggiornamenti.
Apple afferma che con il lancio di Apple Business Connect non rimuoverà le sue integrazioni con Yelp. I clienti potranno vedere le foto e le recensioni di Yelp nei cosiddetti segnaposti aziendali e potranno, per esempio, scegliere Yelp come gestore attività come “effettuare un ordine” o “visualizzare il menu” del ristorante ricercato. Tuttavia, il nuovo sistema consentirà agli imprenditori di arricchire i propri elenchi con i dettagli importanti che potrebbero mancare, risultando in elenchi più ricchi, più dettagliati e più aggiornati.
Apple Business Connect: la procedura per adottarlo
Da parecchi anni, Apple ci ha abituato a procedure tanto dirette quanto votate alla sicurezza dei nostri dati personali, e anche in questo caso non sarà da meno.
Dopo aver attraversato un processo di verifica, i titolari delle attività commerciali potranno aggiornare la scheda aziendale con informazioni di base come gli orari d’ufficio, i numeri di telefono, l’indirizzo e tanto altro, incluso il poter inserire una pagina “informazioni” a template libero. Ovviamente non rimangono fuori da questo arricchimento la possibilità di inserire liberamente anche il proprio logo e le foto interne ed esterne della propria attività.
Per la primissima volta si potrà anche aggiornare /modificare la categoria dell’attività e persino aggiungere sottocategorie preinserite per aiutare gli utenti di Apple Maps a trovare la propria attività durante la ricerca.
Grande svolte anche sulla Geolocalizzazione. Se la posizione geografica sulla propria pagina è errata, il proprietario potrà provvedere in autonomia a spostare il segnaposto sulla mappa nella posizione corretta.
Un’altra grande novità sarà quella sull’integrazione del famigerato tasto “Call to Action”. Se pur non diffusissimo, alcune attività commerciali su Apple Maps presentano un pulsante “Azione” che consente a un cliente di intraprendere una sorta di iniziativa come per esempio prenotare una camera d’albergo con Booking.com o piattaforme simili. Con Apple Business Connect, l’imprenditore sarà ora in grado di aggiungere “azioni personalizzate” in maniera del tutto indipendente.
Per le attività commerciali di vendita, le novità saranno anche da un punto di vista di marketing. Le pagine aziendali e dei negozi potranno essere personalizzate mettendo in bella mostra “offerte speciali” e “sconti di vario genere”. Queste “vetrine”, possono includere del testo esplicativo, delle foto e persino una Call to Action personalizzata che i clienti potranno intraprendere.
Apple Business Connect: un sistema davvero User Friendly
Dopo la verifica della propria attività, i titolari potranno designare altri membri del team a cui sarà consentito aggiornare le proprie informazioni e configurare il proprio account per aggiornare più sedi, se presenti.
Essendo un sistema altamente User Friendly, prima della conferma di ogni modifica, i proprietari potranno vedere un’anteprima su schermo delle nuove modifiche, in modo da sapere come apparirà il loro annuncio prima che venga pubblicato sia su piattaforme desktop sia su piattaforme mobile come smartphone e tablet.
Apple Business Connect: prestazioni e tabelle a non finire
Sebbene mantenere aggiornate le informazioni aziendali sia il motivo principale per interagire con Apple Business Connect, la piattaforma offrirà anche approfondimenti molto dettagliati che consentiranno di conoscere le prestazioni della pagina aziendale in tempo reale. Queste informazioni potranno essere visualizzate in una dashboard di approfondimento in cui si potrà scoprire come i clienti trovano l’attività selezionata e come interagiscono con il segnaposto della geolocalizzazione, per esempio mostrando quale software di navigazione useranno per giungere fin li.
Apple Business Connect: il marketing a pagamento che “Non C’è”
In merito alla possibilità di pubblicizzare la propria attività sulla piattaforma Business Connect, Apple afferma che, ad oggi, non ha piani per monetizzare questo sistema per consentire ai proprietari delle varie attività di mettere in bella mostra le loro inserzioni. Quindi per ora niente annunci, anche se la piattaforma Business Connect sembra preparare il terreno per una sorta di sforzo futuro in quell’area di interesse.
Apple negli ultimi anni ha mostrato un crescente interesse per il mercato della pubblicità digitale e ha interrotto il duopolio Google-Facebook entrando di prepotenza nel settore. Pertanto non sarebbe strano vedere Apple prendere in considerazione l’integrazione di sistemi a pagamento per il mercato degli annunci di ricerca sulla sua nuova piattaforma Business. Apple Business Connect è stato lanciato in tutti i paesi del mondo mercoledì 11 Gennaio 2023, per ora nelle seguenti lingue: inglese, italiano, danese, olandese, spagnolo, finlandese, tedesco, francese, polacco, giapponese, norvegese, portoghese, svedese e turco.
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